Il momento
Sono in piedi da solo. Intorno si estende un verdissimo prato infinito. Davanti a me un lungo binario dritto su una piccola collina; vedo passare un treno silenzioso. Il cielo è limpido, di un azzurro accecante, condito da nuvole bianche, come un wallpaper di Windows. Una cavalletta salta sulla mia spalla destra e, portandosi la zampa alla bocca, mi sussurra: “Sta per piovere”, per poi sparire. Volto la testa, poi il corpo e dietro di me vedo nuvole nere incombere sul paesaggio. C’è un ombrello rosso, aperto e col manico ricurvo, sospeso a mezz’aria. Lo afferro, lo porto verso di me e attendo la pioggia. (Immagine di Pascal Campion - pascalcampionart )